COSMESI ECOSOSTENIBILE: FACCIAMO CHIAREZZA

COSMESI ECOSOSTENIBILE: FACCIAMO CHIAREZZA

La Cosmesi Ecosostenibile è parte di un più generale stile di vita che tende a minimizzare l’impronta ecologica dei nostri consumi, e quindi a ridurre emissioni di CO2 e inquinamento, a tutela della salute nostra e del pianeta, e si basa su alcuni principi che rivoluzionano il mondo della cosmesi tradizionale.

  • Stile di vita consapevole: utilizza pochi prodotti

Uno stile di vita sano ed equilibrato comprende anche la cura e l’igiene del corpo, intesi come mantenimento o ripristino delle condizioni ideali della pelle. La ricerca compulsiva verso la perfezione della nostra immagine al contrario può portare all’abuso di cosmetici e detergenti con conseguenze anche dannose per l’organismo e l’ambiente. Accettiamo di buon grado e con saggezza anche qualche piccola o grande imperfezione, fa parte di noi, della nostra vita e della nostra storia, e concentriamoci piuttosto sulla qualità dei prodotti. In realtà non è necessario utilizzare decine e decine di prodotti, come l’industria cosmetica vuole farci credere, anzi spesso è addirittura controproducente perché si rischia di compromettere il delicato equilibrio che sta alla base di una pelle sana: è molto meglio utilizzare pochi prodotti ma che siano di qualità…..già ma come riconoscere un prodotto di qualità?

  • Concetto innovativo di Qualità: non fidarti dei prodotti miracolosi

Come facciamo a valutare la qualità di un prodotto? Innanzi tutto dobbiamo sempre valutare le esigenze della pelle, le sue funzioni e le sue caratteristiche e tendere a rispettare il delicato equilibrio che è alla base del buon funzionamento di questo organo così esteso e complesso. Un cosmetico di qualità deve sostanzialmente aiutare la pelle a mantenere integre oppure a ripristinare le sue naturali funzioni. E queste sono sostanzialmente due: mantiene la giusta idratazione corporea ed è la prima importante barriera nei confronti di agenti esterni come inquinamento, raggi ultravioletti, batteri e virus. Quindi avere una pelle sana è importante per la salute di tutto il nostro organismo, non è soltanto una questione di estetica. Non esistono ingredienti miracolosi, piuttosto esistono ingredienti simili al tessuto cutaneo e quindi più performanti, più adatti a svolgere determinate funzioni come idratare o nutrire o ammorbidire ecc. Purtroppo l’inquinamento oppure l’utilizzo di prodotti molto aggressivi, così come uno stile di vita poco sano, e tanti altri fattori contribuiscono a modificare la struttura della pelle e le impediscono di svolgere quelle funzioni così importanti per la nostra salute.

  • La ricerca attenta delle materie prime: innanzi tutto pensa alla salute tua e del pianeta

Una delle caratteristiche fondamentali della Cosmesi Ecosostenibile è la scelta delle materie prime che avviene secondo questi criteri:

  • Utilizzo massiccio di ingredienti naturali o di origine naturale (la differenza è che i primi vengono utilizzati nel prodotto tali e quali, mentre i secondi subiscono un procedimento di laboratorio), perché sono più performanti essendo più simili al tessuto cutaneo
  • No a sostanze nocive o sospettate di essere nocive per la salute umana. L’argomento è molto vasto e merita un articolo a sé, dato che purtroppo sono moltissime le sostanze nocive inspiegabilmente ancora ammesse nei cosmetici. Alcuni esempi? Tensioattivi aggressivi (SLS e SLES, quest’ultimo in particolare ha subito un processo chimico con Ossido di Etilene che è un noto cancerogeno); grassi minerali derivati dal petrolio raffinato che possono contenere tracce di sostanze cancerogene e genotossiche; alcuni Siliconi sono riconosciuti tossici per la riproduzione; MEA-TEA-DEA, classificati come possibili cancerogeni e ottenuti anche loro con Ossido di Etilene; conservanti come la Formaldeide che è cancerogena, ma ancora utilizzata dall’industria cosmetica; antiossidanti come BHA e BHT considerati “disturbatori endocrini” ; addirittura il Triclosan, potente battericida il cui processo di produzione genera diossine; nanomateriali, coloranti, profumi, la lista sarebbe ancora molto lunga. A questo proposito molti sostengono che le concentrazioni di queste sostanze sono molto basse, e questo è vero, tuttavia stiamo parlando di prodotti che utilizziamo quotidianamente magari per molti anni, quindi non dovrebbero a nostro avviso contenere sostanze nocive. 
  • No a sostanze di derivazione OGM
  • No a materie prime inquinanti e dannose per le acque e per gli organismi acquatici. Anche qui l’argomento è molto vasto, e la maggior parte delle sostanze citate prima hanno anche un alto impatto ambientale.
  • Utilizzo di materie prime da agricoltura biologica, in un’ottica di rispetto della biodiversità e dei delicati equilibri naturali
  • Utilizzo di materie prime a KM 0 quando è possibile
  • Nel caso di materie prime che provengono da altri paesi il processo produttivo è sempre verificato anche attraverso progetti di cooperazione che promuovono uno sviluppo sostenibile per valorizzare le ricchezze e le abilità delle popolazioni.
  • In genere non vengono utilizzati ingredienti di origine animale e ovviamente tutti gli ingredienti sono Cruelty free
  • La Cosmesi Ecosostenibile può contenere anche sostanze chimiche, purchè non abbiano subito processi di sintesi con altre sostanze potenzialmente nocive per la salute e l’ambiente. Se vuoi approfondire puoi leggere questo articolo
  • Packaging a basso impatto ambientale: la sostenibilità è anche fuori

L’industria cosmetica è responsabile di gravi danni ambientali anche a causa dell’enorme produzione di plastica riversata nell’ambiente dopo l’utilizzo di detergenti, lozioni, creme ecc. Per la cosmesi naturale, che utilizza pochi conservanti, il problema è davvero complesso e di non facile soluzione, tuttavia sono stati fatti passi da gigante in questo senso negli ultimi anni. Ci riferiamo per esempio ai prodotti solidi, che non hanno bisogno di flaconi e utilizzano solo packaging di cartoncino riciclato, oppure ai flaconi in bioplastica che è un polimero ottenuto non dal petrolio, ma dagli scarti della lavorazione della canna da zucchero, ha tempi di degradazione molto rapidi e deriva da fonti rinnovabili. Se vuoi saperne di più puoi leggere questo articolo

  • Intero processo produttivo sostenibile: prima di acquistare rifletti su tutti i passaggi produttivi

Tutte le considerazioni fatte fin qui ci fanno comprendere quanto l’intero processo produttivo che caratterizza la cosmesi ecosostenibile sia molto differente rispetto alla cosmesi tradizionale e sicuramente molto più leggero sul pianeta. Certamente il percorso è ancora lungo e tortuoso, ma siano convinti che la direzione è quella giusta.

  • Le Certificazioni biologiche: molto utili, ma non sono la garanzia assoluta

La maggior parte dei prodotti di cosmesi ecosostenibile hanno anche la Garanzia biologica CCPB, o AIAB o ICEA o NATRUE. Ma cosa significa? Tutti i prodotti cosmetici devono rispettare il Regolamento Europeo 1223/2009, ma purtroppo ad oggi ancora non esistono regole comunitarie per quanto riguarda la certificazione biologica. Quindi si sono costituiti alcuni organismi di controllo privati (per esempio CCPB, AIAB, ICEA, NATRUE e altri) che lavorano sulla base di propri disciplinari, e garantiscono il consumatore finale che tutto il processo produttivo comprenda:

  • Materie prime provenienti da agricoltura biologica
  • Materie prime non allergizzanti o irritanti
  • Assenza di sostanze nocive
  • Assenza di OGM
  • Assenza di sperimentazione animale
  • Imballaggio a basso impatto ambientale

Un cosmetico biologico contiene sostanze vegetali pure in una determinata percentuale e sostanze ottenute per trasformazione di elementi vegetali, non può contenere sostanze o reagenti petrolchimici. La certificazione quindi garantisce che nel prodotto non ci siano sostanze tossiche o dannose per la pelle e per il pianeta.

A nostro avviso tuttavia la certificazione biologica non dovrebbe essere il solo criterio di scelta, anche perché l’iter per tale certificazione è complesso e costoso e quindi non accessibile a piccoli produttori che magari hanno standard qualitativi altissimi. Il nostro consiglio è quello di leggere sempre le etichette anche se l’operazione è talvolta assai complessa.

La cura e l’igiene del corpo è un insieme di gesti quotidiani che hanno un impatto rilevante sul benessere nostro e del pianeta ed è quindi opportuno fare scelte consapevoli.

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