“ Se le api scomparissero all’uomo resterebbero soltanto 4 anni di vita” E’ la celebre frase di A. Einstein che in poche parole sintetizza il ruolo cruciale degli insetti, soprattutto gli impollinatori, per il mantenimento dell’ecosistema mondo,  della biodiversità e dell’agricoltura. Come tutti sappiamo il polline trasportato dagli insetti da un fiore all’altro rende possibile la fecondazione e la nascita di frutti e semi. Circa l’80% delle piante selvatiche e il 75% di quelle coltivate dipende dagli insetti impollinatori: api, bombi, farfalle, sirfidi e migliaia di altri insetti svolgono un lavoro enorme, incessante da cui dipende la produzione del cibo che finisce sulle nostre tavole. Si stima che se gli insetti impollinatori si facessero pagare per questo immane lavoro, il costo per la società sarebbe di 260 miliardi di euro ogni anno!

Eppure negli ultimi 50 anni il numero di api e insetti selvatici è diminuito costantemente fino a costituire una seria minaccia per la biodiversità e per noi esseri umani che rischiamo di non avere più cibo a sufficienza.

Ma a cosa è dovuto tutto ciò? Le principali cause sono l’agricoltura industriale fatta di monoculture e utilizzo di insetticidi, diserbanti e fertilizzanti; il cambiamento climatico con stagioni brevi, fioriture precoci, siccità e piogge intense; il consumo di suolo da parte delle attività umane come cementificazione, contaminazione, erosione che rendono il suolo arido e sterile; malattie e parassiti sempre più aggressivi, la cui diffusione è facilitata dalla globalizzazione, che causano indebolimento e morte di intere colonie.

Non c’è molto tempo da perdere, è necessario muoversi subito verso una inversione di tendenza innanzi tutto attraverso modelli di agricoltura non invasivi: l’agricoltura biologica o controllata favorisce gli insetti e anche i loro nemici naturali, nel rispetto dell’equilibrio della biodiversità, e contribuisce a ripristinare gli habitat naturali essenziali per il recupero delle popolazioni di insetti la cui presenza è indispensabile al mantenimento dell’ecosistema in cui viviamo anche noi esseri umani.

Anche tu puoi fare la tua parte: sostieni i piccoli agricoltori che lavorano con metodi biologici nel rispetto della biodiversità e dei ritmi della terra, scegli le produzioni ecosostenibili a basso impatto ambientale, piccoli gesti concreti di grande valore!